Il male al collo, la cervicalgia e l'agopuntura

Che cos'è il male al collo?

Il male al collo è conosciuto comunemente anche con termini generici e popolari come: “cervicale” o “cervicali”.

Più appropriatamente possiamo usare il termine medico di  “cervicalgia”, termine che identifica in modo specifico la presenza di un dolore localizzato nella regione cervicale della colonna vertebrale.

Può essere avvertito al risveglio al mattino, oppure manifestarsi improvvisamente durante la giornata, magari come conseguenza di uno sforzo muscolare

Come si presenta?

La manifestazione tipica è un dolore localizzato nella regione posteriore e laterale del collo.

Può essere di lieve entità, tipo un “fastidio”; oppure molto intenso, acuto, pungente, e può essere di intensità tale da impedire i  movimenti del collo. In questo caso spesso si usa il termine di “torcicollo”.

Può insorgere immediatamente dopo un evento acuto come ad esempio un trauma automobilistico, o una posizione viziata della testa, oppure a distanza di tempo da essi

Può manifestarsi sia gradualmente che in modo improvviso senza cause apparenti.

La durata del dolore può variare da alcuni giorni o settimane e poi regredire spontaneamente oppure essere di lunga durata e da acuto diventare cronico, spesso da un andamento ciclico e/o stagionale.


A seconda delle cause può essere accompagnato da:

  • Rigidità della muscolatura del collo e delle spalle
  • Mal di testa
  • Facile affaticamento muscolare
  • Formicolii o dolore che si irradiano lungo il braccio e la mano, o posteriormente sulla scapola.
  • Perdita di forza all’arto superiore
  • Problemi di equilibrio e coordinazione
  • Vertigini e/o Nausea
  • Febbre


Complicanze:

Le complicanze più comuni sono costituite dalla limitazione o dalla perdita delle capacità di svolgere i comuni atti della vita quotidiana come lavorare, vestirsi, guidare; spesso insorgono anche disturbi del sonno a causa del forte dolore notturno. 

Possono anche comparire ansia e depressione come conseguenza di queste condizioni.

Quali sono le cause?

La cause dirette e ultime della cervicalgia sono: tensioni, stiramenti o contratture dei muscoli o dei legamenti del collo. 

Sono stati identificati alcuni fattori che portano a queste condizioni:

  • Debolezza della muscolatura del collo
  • Postura non corretta, soprattutto della testa, al lavoro, quando si studia o durante la notte
  • Sport di contatto
  • Stress
  • Stati d'ansia
  • Fumo di sigaretta


Condizioni patologiche che possono portare alla cervicalgia sono:

  • Traumi a carico del collo o della testa (colpo di frusta)
  • Fratture vertebrali
  • Neoplasie vertebrali
  • Infiammazioni e infezioni a carico della colonna cervicale
  • Anomalie della curva (rettificazione) della colonna vertebrale
  • Spostamento delle vertebre (spondilolistesi)
  • Patologie a carico del disco intervertebrale (ernia, bulging)
  • Restringimento (stenosi) del canale spinale
  • Problemi alla vista
  • Fibromialgia
  • Bruxismo
  • Precedenti patologie a carico del collo

Come si individuano le cause?

In genere sono sufficienti l’esame obiettivo e l’ anamnesi.
Spesso è utile e anche doveroso ricorrere ad accertamenti strumentali alla colonna vertebrale, come i raggi X, l’ecografia, la TAC, la Risonanza Magnetica.

Come si cura?

Nei casi più comuni ed anche in quelli più complessi, vi sono numerose possibilità di intervento:

  • Riposo
  • Applicazione di caldo o freddo, da valutare caso per caso.
  • Farmaci antinfiammatori e/o analgesici
  • Collare cervicale
  • Laserterapia
  • Ultrasuoni
  • Tecarterapia
  • Fisioterapia
  • Massoterapia
  • Trattamento osteopatico
  • Rieducazione posturale
  • Esercizi di mobilizzazione e allungamento
  • Trattamenti infiltranti
  • Trattamenti chirurgici
  • Agopuntura

Agopuntura e cervicalgia

Un capitolo a parte merita il trattamento con agopuntura

Come per tutti i dolori originati e localizzati nelle zone della colonna vertebrale, l’agopuntura è una valida opzione terapeutica per la gestione sia della cervicalgia.

Come già detto in altre sezioni e come è ampiamente noto, la sua azione si basa sulla liberazione di sostanze analgesiche, miorilassanti e anti infiammatorie, che producono un’azione locale sulle zone dolorose, favorendo così il rilassamento delle contratture, la riduzione della componente infiammatoria e la diminuzione, fino alla scomparsa, del dolore

Alcune evidenze scientifiche

  • L'organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in una sua revisione critica degli studi del 2002 riconosce l’efficacia dell’agopuntura per il trattamento della lombalgia.
  • Uno studio effettuato da un équipe di ricercatori dell’Università di Ottawa nel 2012 che include 24 ricerche cliniche in varie parti del mondo, evidenzia come l’agopuntura sia risultata più efficace nel trattamento della cervicalgia nel ridurre il dolore rispetto ai comuni farmaci antiinfiammatori subito dopo il trattamento, così come è risultata superiore alla terapia iniettiva con lidocaina nel breve periodo. E’ risultata inoltre migliore della massoterapia e alla parti con la laserterapia e la mobilizzazione, sempre nel breve periodo
  • Più recentemente (2021) una revisione sistematica americana di 265 studi randomizzati controllati e 5 non controllati riguardanti le terapie di Medicina Complementare e Alternativa ha analizzato l'efficacia, il danno e il rapporto costo-efficacia dell’agopuntura, della massoterapia, della manipolazione spinale e della mobilizzazione nel trattamento del dolore alla schiena, al collo e/o regione toracica. Da questo studio è emerso che l'agopuntura ha un effetto sia immediato che duraturo sul dolore, sulla disabilità e sui sintomi correlati.

I risultati delle sperimentazioni e delle ricerche sembrano dunque confermare che l’agopuntura è un trattamento efficace e sicuro delle cervicalgie e può quindi essere considerata come un’opzione di prima scelta.

RICORDA:
RIVOLGITI AL TUO MEDICO DI FAMIGLIA SE  IL  DOLORE:

  • E’ conseguente ad un trauma a livello del collo
  • E’ intenso e non migliora spontaneamente in qualche giorno
  • Si associa a formicolii e si estende alla spalla, al braccio e alla mano
  • Impedisce lo svolgimento delle normali attività di vita
  • È associato a mal di testa (cefalea) o  febbre

Dott. Francesco Pesavento Studio Professionale in Padova, Via L. Belludi 3 - Per appuntamenti e info (No Whatsapp, No SMS): 3663471331